Lo scorso 25 settembre è stato inaugurato ad Andria un impianto per la produzione di biogas alimentato al 100% con sansa, il materiale organico di risulta della molitura delle olive. L'impianto è stato realizzato da Bts Biogas che lo ha costruito per Agrolio, azienda da cinque generazioni impegnata nella produzione di olio extravergine di oliva.
L'efficienza e la funzionalità dell'impianto sono garantite da costanti rilevamenti, interventi e soluzioni innovative apportate per consentire una 'digestione' ottimale dei residui della produzione dell'olio di oliva.
Il biogas prodotto alimenta un impianto di cogenerazione da 500 kWel, mentre il digestato rientra nel ciclo vegetale della produzione olivicola contribuendo a migliorarne qualità e quantità. Il sistema è stato autorizzato da IGW attraverso procedura di PAS e Autorizzazione Unica Ambientale, realizzato da Bts Biogas, che si è valsa della collaborazione di AB, azienda italiana attiva nella cogenerazione e valorizzazione delle fonti sostenibili e di Wolf Systems per la costruzione dei digestori.
Il fenomeno del “green gap” rivela la distanza tra intenzioni sostenibili e azioni concrete, spiegando…
Di anno in anno, le nostre città, cuori pulsanti di attività e cultura, stanno diventando…
Il Ministero per la Transizione Ecologica spagnolo ha recentemente messo nero su bianco una misura…
In Francia nasce il bonus rammendo, un incentivo per riparare abiti e scarpe invece di…
A partire dal 20 giugno 2025 entreranno in vigore nuove normative comunitarie che introdurranno un'etichetta…