Jesi, biodigestore all’Interporto: la decisione entro la fine di giugno
Maggio 20, 2019Graduatorie Registro Legge 145/2018
Luglio 8, 2019Il 5 giugno si celebra, come ogni anno, la Giornata Mondiale dell’Ambiente (World Environment Day), promossa dalle Nazioni Unite sin dal 1972 e nata con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi ambientali e stimolare così i diversi Stati ad agire in maniera concreta.
La data del 5 giugno fu scelta per ricordare l’adozione della Dichiarazione di Stoccolma che definì i 26 principi sui diritti dell’ambiente e le responsabilità dell’uomo per la sua salvaguardia. Ogni edizione ha un tema come filo conduttore che lega tutte le iniziative mondiali che si svolgono in onore dell'Ambiente. Quest’anno la giornata sarà intitolata “Beat Air Pollution” (Sconfiggere l’inquinamento atmosferico).
La data del 5 giugno fu scelta per ricordare l’adozione della Dichiarazione di Stoccolma che definì i 26 principi sui diritti dell’ambiente e le responsabilità dell’uomo per la sua salvaguardia. Ogni edizione ha un tema come filo conduttore che lega tutte le iniziative mondiali che si svolgono in onore dell'Ambiente. Quest’anno la giornata sarà intitolata “Beat Air Pollution” (Sconfiggere l’inquinamento atmosferico).
La Cina, uno dei Paesi più minacciati da questo tipo di inquinamento, è la nazione ospitante in cui si svolgeranno gli eventi ufficiali. Questa scelta è dovuta non solo alla grande quantità di inquinamento che la Cina si trova ad affrontare, ma soprattutto ai tanti sforzi fatti dal Paese asiatico per contrastarlo negli ultimi 20 anni. Negli ultimi decenni, infatti, grazie ai progressi scientifici, sono stati fatti enormi passi avanti nell’acquisire una nuova consapevolezza nella lotta all’inquinamento.
Un Rapporto presentato alla recente Assemblea del Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEA-4) di Nairobi (11-15 marzo 2019) stima che il valore dei servizi ecosistemici persi tra il 1995 e il 2011 ammonti da 4.000 a 20.000 miliardi di dollari, dimostrando come le pratiche agricole stiano esercitando una crescente pressione sull’ambiente con costi che si aggirano attorno a 3.000 miliardi l’anno, mentre quelli correlati all’inquinamento sono stimati in 4.600 miliardi all’anno.
“La Cina sarà un grande padrone di casa per le celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2019 – ha dichiarato in occasione dell’annuncio il Vicedirettore dell’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente), Joyce Msuya – Il Paese ha dimostrato una straordinaria leadership nell’affrontare l’inquinamento atmosferico. Adesso può sollecitare un’azione più ampia da parte del mondo intero. L’inquinamento atmosferico è un’emergenza globale che colpisce tutti. La Cina ora guiderà la spinta e stimolerà l’azione globale per salvare milioni di vite”.
Ma la lotta all’inquinamento non si vincerà facilmente, e tutti dobbiamo fare la nostra parte. In IGW ci siamo sempre impegnati sin dal primo giorno a ridurre le emissioni inquinanti e rispettare l’ambiente considerandolo una risorsa non da sfruttare ma di cui prendersi cura.
Grazie all’attività di valorizzazione energetica di sottoprodotti dell’industria Agroalimentare, lo scorso anno i nostri Clienti hanno prodotto circa 61.800 MWhe risparmiando l’emissione di circa 31.000 tonnellate di CO2eq se la stessa energia fosse stata prodotta con carburante fossile.
Questo è il nostro impegno. Buona Giornata Mondiale dell’Ambiente a tutti!