Podcast e sostenibilità: podcast da ascoltare

Nel 2022 se ne registravano 11 milioni, ad inizio 2023 ben 15 milioni. Di cosa parliamo? Degli italiani che ascoltano i podcast. I podcast sono diventati molto popolari negli ultimi anni grazie alla loro versatilità, alla loro facilità di accesso e alla loro ampia varietà di contenuti disponibili. Se non siete tra coloro che ne fruiscono, vi spieghiamo subito di cosa stiamo parlando.

Che cos'è un podcast

Un podcast è un tipo di contenuto audio digitale che viene distribuito su internet tramite feed RSS o altre piattaforme di distribuzione audio (come Spotify o Spreaker, ad esempio). In pratica, un podcast è una serie di episodi audio registrati su un argomento specifico, come notizie, intrattenimento, sport, educazione, cultura, ecc.

Gli ascoltatori possono accedere ai podcast tramite un'applicazione di podcast sul proprio dispositivo mobile o computer e ascoltare così gli episodi on demand, ovvero quando vogliono, ovunque si trovino (purché abbiano rete), un po’ come avviene con i film in streaming.

Vi sono podcast in continuo aggiornamento, con pubblicazioni periodiche, altri invece, pubblicati in una unica soluzione dalla prima all’ultima puntata.

Se ne affacciano sempre di nuovi negli ultimi mesi, noi ve ne suggeriamo 5. Il filo conduttore? La sostenibilità ambientale

Clorofilla - Podcast ecologista

Ogni settimana (o quasi) Clorofilla -  nato nell’estate del 2020 - racconta il cambiamento climatico (e come combatterlo) con interviste a personaggi dal mondo dell’ecologia, approfondimenti, un pizzico di ansia e una buona dose di divertimento.​ Ascoltabili dal sito ufficiale o tramite alcune delle piattaforme di podcasting più famose, le puntate - di lunghezza variabile - trattano tutta una serie di temi ambientali, invitando anche gli esperti dei diversi ambiti per potersi confrontare e saperne di più.

I 4 fondatori - Marko Germani, Davide Franzago, Leonardo Feletto e Dario Zanette - non si fermano alla produzione delle interessanti puntate. Tra le iniziative intraprese, ad esempio, nel 2021 hanno lanciato un contest per raccogliere fiabe, favole e racconti dall’animo ecologista. Le prime selezionate sono già disponibili sul portale.

Il Giusto Clima (Radio Popolare)

Se ad interessarvi è l’attualità vista con lenti verdi, il Podcast di cui non perdere nemmeno una puntata è “Il giusto clima”. La trasmissione condotta da Gianluca Ruggieri ed Elena Mordiglia, va in onda in diretta tutti i mercoledì sera, dalle 21 alle 22 su Radio Popolare, le puntate diventano poi contenuti disponibili on demand per chi non può seguire la diretta.

Di settimana in settimana si raccontano le sfide locali e globali. Filo conduttore: la lotta ai cambiamenti climatici.

Tra approfondimenti, partecipazione di esperti e di veri attori della transizione ecologica di cui tanto si parla, troverete sicuramente contenuti che vi faranno venir voglia di sentire ogni puntata persa.

Cultura e Consapevolezza Ambientale (MASE)

Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha lanciato da qualche mese il portale Cultura e Consapevolezza Ambientale con l’obiettivo di sensibilizzare e informare sui temi ambientali da affrontare nei prossimi anni. Il target? I cittadini e soprattutto le nuove generazioni. All’interno non poteva quindi mancare una sezione Podcast, di freschissima pubblicazione (il primo audio è di dicembre 2022). Settimanalmente vengono pubblicate una serie di puntate per promuovere la cultura e la consapevolezza ambientale, con informazioni e curiosità utili per la vita di tutti i giorni. I contributi possono essere ascoltati e scaricati direttamente dal sito ufficiale. Hanno una durata media tra i sei e gli otto minuti, perfetti anche per piccoli ritagli di tempo (o per essere ascoltati uno dietro l’altro). Tra i primi temi trattati quello dell’energia (a partire dal riscaldamento, argomento letteralmente caldo di quest’inverno), della raccolta differenziata ma anche della consapevolezza di quanto le azioni di ognuno di noi contino.

Solo moda sostenibile di Silvia Gambi

Quello della moda e del tessile è uno dei settori col più alto impatto ambientale. Come poter orientare i propri consumi e le scelte? Come riuscire ad avere un armadio verde e capire chi e cosa nel fashion sta provando davvero a cambiare il modo di produrre e consumare? A dare tutte le risposte (e molte altre informazioni) è la giornalista Silvia Gambi che vive a Prato - tra i più noti distretti tessili e il più grande d’Europa - che, di mezz’ora in mezz’ora (ad oggi sono circa 60) racconta di come il settore dell’abbigliamento e degli accessori possa essere più amico del pianeta. Così potrete approfondire le differenze tra un filato e un altro, quali sono le tinture naturali, se e come si possa riutilizzare o riciclare gli scarti e i rifiuti del settore ma anche le ultime tecnologie applicate come i tessuti spalmati con i poliuretani bio-based, non sapete cosa sono? Lo potrete scoprire ascoltando la puntata dedicata).

La lista rossa delle specie in pericolo

La Sesta estinzione di massa è in atto e purtroppo sta avvenendo per le conseguenze delle scellerate azioni dell’uomo. A pagarne le conseguenze è la fauna selvatica del nostro pianeta, come registra la Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) che continua ogni giorno ad aggiungere nomi di animali minacciati dal rischio dell’estinzione, includendo mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci.

Tuttavia, nonostante l'impennata delle specie in pericolo, molti biologi, zoologi, ecologi e naturalisti lavorano incessantemente per cercare di salvaguardare la vita degli animali più vulnerabili. Di questo si parla in “La Lista Rossa", il podcast di RaiRadio1 ideato e realizzato da Francesca Bellino con la regia di Alex Messina. Nelle prime 6 puntate messe a disposizione, si viaggia attraverso il mondo naturale, svelando le storie di uomini e donne che stanno combattendo per la sopravvivenza delle specie in pericolo. Ogni episodio si concentra su una specie in particolare e ci mostra come gli esseri umani stanno lavorando per salvaguardare la loro vita e il loro ambiente ricordandoci come la biodiversità sia essenziale per la sopravvivenza dell'umanità, poiché ci fornisce cibo, acqua e aria pulita.

Per questo tutti dovremmo ascoltare le sei puntate, per cogliere ispirazione e di conseguenza agire e fare la nostra parte per proteggere il mondo naturale che ci circonda.

Articolo a cura di Letizia Palmisano.